giovedì 26 novembre 2009

Paccheri con broccolo, uvetta e pinoli

In questo periodo il mio intestino pigrissimo (lo so, lo so è un blog di cucina quindi mica posso parlare di bisogni!!!)mi sta' chiedendo pietà per vie traverse, ed io mi sono ripromessa di cucinarmi piu' verdure, cucinarmi perchè a casa mia le mangio solo io, gli altri si rifiutano fortemente!Quindi dicevo che mi sono imposta un'alimentazione un pochino piu' "salutista" e quindi quando vado al supermercato ne compro diversi tipi, e poi a casa o le lascio li' che mi guardano e si chiedono la motivazione della loro esistenza tristi, oppure le lesso e poi dopo una cucchiaiata di insipido gusto, mi dico: ma io quasi quasi domani ci faccio la pasta!
E cosi' succede sempre, per i broccoli la pasta è la morte sua, come per le zucchine in padella; gli spinaci me li gusto in insalata (le foglie piu' tenere) oppure nel risotto...i piselli chiamano le seppie e..le altre verdure?dipende....
Comunque senza troppo divagare i broccoli rifatti in padella con olio e aglio e peperoncino, sfumati con vino bianco ed insaporiti con uvetta e pinoli tostati hanno chiamato i paccheri che sono accorsi (regalo della compagnia dei cavatappi) e ce li siamo pappati a pranzo, ed appena finito mi sono anche sentita piu' felice perchè: io le verdure le mangio!!!!!!che ci volete fare ognuno ha le sue convinzioni!!!!

martedì 24 novembre 2009

Pennette al tartufo

Sabato scorso (ma che dico due sabati fa')ho invitato a cena dei cari amici, e sapendo che una in particolare adora il tartufo, ho preparato questo primo che a noi piace tanto ed è velocissimo...infatti la sera della cena sono rientrata a casa alle sette perchè ho dovuto fare scorta di pigiamoni per i cuccioli che non ne avevano più e così ho dovuto preparare tutto di corsa...fortunatamente la spesa l'avevo gia' fatta e di fretta e furia ho preparato il condimento per la pasta, per 6 persone:
4 salsicce, panna fresca 2 confezioni, una conf. di salsa al tartufo, olio sale e pepe nero.
Mettere a bollire l'acqua per cuocere le pennette, intanto nella padella far soffriggere olio e salsiccia a pezzetti, sfumare con vino bianco, pochissimo sale e pepe nero fresco.Dopo un po' aggiungere la panna fresca, far addensare per qualche minuto ed in ultimo amalgamare la salsa tartufata, aggiungere alcune cucchiaiate di acqua di cottura della pasta, scolare la pasta al dente e spadellarla nel condimento.Servire con formaggio grattugiato fresco.Poi ho preparato l'arista all'arancia e brandy che postero' di seguito.....

venerdì 20 novembre 2009

Ma quanto ho freddo oggi?tra il ciclo e questo mal di gola che oramai....va di moda...soprattutto a casa mia, sto' proprio messa male!!!Io che fino a qualche anno fa(quattro per l'esattezza)non prendevo mai febbre, non sapevo cosa fossero gli antibiotici..insomma scoppiavo di salute, ora sono tutta acciacchi e spesso e volentieri faccio due cure insieme...ma cosa mi succede?forse i miei anticorpi se ne sono andati in vacanza alle Maldive al posto mio?comunque gli anni passano, gli acciacchi aumentano e per coprire sti' cavolo di capelli bianchi non basta piu' un passaggio dal parrucchiere una volta ogni mese e mezzo!!!!e questo è ancora piu' grave!
Va be' va consoliamoci con il mangiare come sempre e senza pensare a quei maledetti 4 kg in piu' accumulati, come per magia tra pancia, chiappe e cosce(mai sul seno he!mai!!) e tiriamoci su questo morale a tappettino e diamoci dentro con un bel piatto che sa' d'inverno....questa arista ci è piaciuta molto per il contrasto con l'arancia ed il brandy...provatela poi mi dite ok?




Ingredienti:
1 arista di maiale
aglio cipolla sale pepe olio
1 e 1/2 arance
vino bianco e brandy
farina 1 cucchiaio

Procedimento:
Spremere il succo di un' arancia, tagliare a fettine l'altra mezza e tenere da parte.
Tagliare finemente aglio e cipolla, far soffriggere in una padella con olio; passare l'arista nella farina e scuoterla per togliere gli eccessi, poi farla soffriggere su tutti i lati nella padella, salare pepare e far andare a fuoco medio per un 10 minuti.Poi sfumare con il vino e con il brandy e aggiungete il succo d'arancio, abbassare la fiamma coprire e far cuocere per circa 35/40n minuti girando spesso.
Alla fine della cottura aggiungere le arance a fettine, far freddare la carne e tagliarla il più sottile possibile, condire sopra con il sughetto e le arance.Buono e di effetto.


martedì 17 novembre 2009

Pasticcini reali

Oggi è una bella giornata, sono persino andata ad un corso di lettura per bimbi organizzata per le maestre della scuola della mia cucciola, davvero una cosa molto carina, visto che spesso noi mamme tendiamo a raccontare le favole in maniera un po' meccanica e a volte senza entusiasmo, invece avvicinarli alla lettura è fondamentale secondo me perchè poi il rapporto con il libro gli rimane e magari leggono anche da grandi...no?comunque avevo anche la cena pronta (l'ho preparata a pranzo, non si è autopreparata...anche se ci sto' lavorando!|)e quindi molto piu' tempo libero per godersi qualche coccola e gioco in piu'....ora dormono ed io sono libera di scrivere, cosa posso volere di piu' dalla vita?be' forse un bel biscotto godurioso come questi...
La ricetta di questi biscotti cioccolatosi li ho prese sulla rivista di Alice cucina, che ho acquistato per la prima volta dopo aver visto la pubblicità su sky....ma chi sa che fine a fatto Nigella?????
Ingredienti: 450 gr farina
300 gr zucchero a velo (io ne ho messo 100 normale e 100 a velo)
250 gr burro
un pizzico lievito per dolci
2 cucchiai estratto di vaniglia
2 uova
nutella

procedimento:
lavorare nel mix la farina. lo zucchero,il burro, il lievito, estratto vaniglia (io ho aggiunto una puntina di bicarbonato) e le uova. Fare una palla chiuderla nella pellicola e mettere in frigo per almeno 1 ora(io avevo fretta e quindi l'ho messo 30 minuti nel congelatore). Stendere l'impasto con il mattarello e fare dei dischi con gli stampini, poi in metà biscotti mettere una noce di nutella, chiudere con un'altro biscotto, pressare e chiudere bene.Infornare a 180 gradi per circa 20 minuti ma bisogna controllare bene.Io credevo che non crescessero e quindi li ho messi troppo vicini, ma poi li ho staccati...comunque molto buoni, da rifare sicuramente!

domenica 15 novembre 2009

FACCIAMO VEDERE ANCHE I PASTICCI!!!


Ok, oggi lancio questa " sfida"...a tutte voi che come me avete un blog, anche alle grandi, quelle che non sbagliano mai (si fa per dire) proprio a tutte....solo per una volta, invece di quelle bellissime ricette super riuscite e quelle sensazionali foto che solo a guardarle il mio fegato si gira su se stesso dall'invidia (si fa sempre per dire).
Vorrei proprio vedere una carrellata di pasticci, di ricette non riuscite o come me, di torte buone ma rotte, o addirittura di schifezze assurde!Dai non ci credo che fate uscire tutte solo cose buonissime e bellissime dalle vostre cucine normali come al mia...dai dai fatemi vedere tutto, voglio la verità!
Anche perchè diciamola tutta:mica siamo davvero tutte così perfette, siamo tutte umane, ed anche se ci impegniamo ed abbiamo questa passione, sono sicura che molte (se non tutte)come me a volte ci provano, a volte sbagliano, altre volte poche, sono soddisfatte (anche se poi il marito o il figlio di turno ci smonta subito l'entusiasmo con la classica frase tipo: forse era più buono se....!!!)
a corti discorsi: questa ricetta non la metto, perchè alla fine era decente, ma mi si è rotta tutta sotto ed è uscito fuori una mega casino....
CHI è VERA COME ME, DEVE METTERE ALMENO UN POST SUL SUO BLOG DI UNA RICETTA NON RIUSCITA, DEVE!(si fa sempre per dire!!)
Quindi passate parola e poi fatemi sapere, saluti pasticciosi a tutti!

Polenta con formaggio fuso, funghi e sasiccia

Questo piatto l'ho mangiato in montagna in trentino, ed anche se noi non siamo molto amanti di polenta, questa è davvero buonissimissima!La farina è quella di Storo, ma credo che qualunque farina di granoturco vada bene....

Ingredienti:
200 gr farina di granoturco
200 ml acqua
formaggio grattugiato a scelta
5/6 funghi
2 salsicce
sale olio aglio

Procedimento:
far bollire l'acqua in una pentola alta con un cucchiaio raso di sale grosso, buttare la farina lentamente e sbattere con la frusta. Continuare a mescolare spesso la polenta con un cucchiaio di legno a fuoco basso, nel frattempo in una padella soffrigger l'aglio nell'olio e cuocere i funghi fatti a fettine con la salsiccia a pezzetti, bagnare con vino bianco e se necessario aggiungere qualche cucchiaio di acqua bollente. Intanto far sciogliere a bagno maria il formaggio grattugiato (io ho usato grana e pecorino romano) con un po' di panna fresca o latte e tenere in caldo.



Una volta pronta la polenta metterla nei piatti, cospargere con il sughetto di funghi e salsiccia e da un lato il formaggio fuso. Ottima e da mangiare esclusivamente calda!
Anzi a proposito, me ne è avanzato un piatto, posso scaldarla al microonde????

giovedì 12 novembre 2009

Finocchi in padella con noci

Questo pratico e gustoso contorno lo avevo visto non so dove...se qualcuno è il proprietario di questa ricetta che mi perdoni per la mia sbadataggine per non aver segnato il nome....mea culpa mea culpa mea culpa, e che non sia che mi si dica un domani che rubo le ricette o altro!!!quindi sottolineo questa ricetta non è opera mia ma non so di chi sia!

Ed ora passiamo agli ingredienti:
4 finocchi (io ne faccio sempre molti di piu')
5 scalogni
1 spicchio aglio
pecorino romano
12 gherigli di noci
prezzemolo,timo,maggiorana,sale pepe e noce di burro

procedimento:
tagliare i finocchi e gli scalogni (sbucciati) a spicchi e mettere in una padella con un goccio d'olio, aglio sale pepe un po' di burro ed un goccio di latte, coprire e far andare a fuoco moderato/basso per 15 minuti.
Passato il tempo aprire il coperchio, cospargere di pecorino grattugiato, maggiorana, timo prezzemolo e noci spezzettate, far cuocere altri 5 minuti e servire.
buon appetito, ed ovviamente se il proprietario si fa sentire mettero' all'istante il suo nome sulla ricetta!!!!

giovedì 5 novembre 2009

Muffin al doppio cioccolato

Finalmente ci sono riuscita!!!I Muffin sono sempre stati per me una cosa impossibile, o non crescevano, o non erano buoni di sapore...insomma ci ho provato varie volte sempre senza nessun risultato....ma dopo aver provato per l'ennesima volta (tutta sconsolata mentre li preparavo perchè tanto lo sapevo che non mi venivano)ci sono riuscita e non ci credevo!!!
Ho preso la ricetta dalla donnona mastodontica, ovvero la signora Niegella ed ecco la ricettina....

Ingredienti:
250 g farina
2 cucchiaini lievito
1/2 cucchiaino bicarbonato
175 g zucchero
2 cucchiai cacao amaro
150 g gocce di cioccolato*
250 ml latte
90 ml olio di semi
1 uovo
1 cucchiaino essenza di vaniglia*

Procedimento:
setacciare le farine con lievito, bicarbonato e cacao, aggiungere lo zucchero e le gocce di cioccolato; poi mescolare tutti i liquidi a parte ed unirli velocemente ai secchi. Mettere nei pirottini di carta aiutandosi con due cucchiai ed infornare a 200 gradi per circa 20 minuti.

*CONSIDERAZIONI: le gocce di cioccolato secondo me non sono uguali al cioccolato fatto a pezzetti, perchè rimangono piu' compatte e si sentono quando si morde il dolce.
L'essenza di vaniglia l'ho trovata dopo qualche mese di doppi salti mortali e capriole, ed ho preso la classica sola nel senso che probabilmente se la ordinavo su internet mi costava meno della metà.....qualcuna di voi sa dirmi dove posso cercare questi prodotti spendendo cifre normali?


martedì 3 novembre 2009

Vellutata di zucca speziata

Lo odio!Lo odio!LO ODIOOOOOOOO!!!!
Io non ce la faccio proprio, odio il freddo con tutta me stessa!
Non riesco a scaldarmi neanche con tre maglioni di lana addosso, non bastano le famose zuppe fumanti che hanno solo l'effetto di bruciarmi lingua e palato togliendomi la sensibilità per qualche giorno;non servono neanche i calzettoni che senza ritegno continuo a tenere anche quando esco di casa sotto i pantaloni.....le mie mani poi?vogliamo parlarne?fredde fredde fredde cadaveriche!
Il naso sempre congelato e rossiccio, che quando mi guardo allo specchio altro che travestimento da strega....sembro una matta!
E la mattina?Quando mi alzo dal letto non mi vergogno di ammettere che appena accendo il gas per farmi il mio meritatissimo caffè in tutta calma, cerco come una pazza furiosa di utilizzare quella piccolissima fiamma per scaldarmi un po'!!!
Cavolo ma sono io che sono anormale?Eppure dopo le gravidanze ero sicura di aver subito una variazione ormonale che mi avrebbe assicurato una temperatura corporea più alta del solito, e che cavoli!
Invece niente mi congelo sempre pur restandomene tappata in casa, e quando penso di metter fuori il naso per andare a lavoro o altro, ecco che i kg di lana e piumini non bastano...
E vogliamo parlare del mio umore?no comment davvero!Sto' nera da quando mi alzo a quando vado a dormire...e poi mi metto a pensare che l'unica soluzione sarebbe andare a vivere che sò in Brasile dove al massimo conoscono i giubbini di jeans...e ci credo che sorridono e ballano sempre le brasiliane, grazie al cavolo state beate al calduccio tutto l'anno!!!!
Va be' ok mi trasferisco, sto' gia' prenotando un volo aereo per me, famiglia e casa....intanto dopo essermi congelata anche il cervello, scrivo per i postumi questa mia ricettina semplice semplice, frutto di una ricerca fugace nel www ed in diversi blog, il risultato ha entusiasmato il maritino e non solo quindi eccolo quà:

ingredienti:
1 kg di zucca fresca tagliata a cubetti
1 patata media
150 ml panna fresca
1 porro
olio sale pepe bianco peperoncino curry in polvere (facoltativo io ne ho messo 1/2 cucchiaino)
1 pezzetto di zenzero fresco grattugiato
crostini di pane
speck 150 gr
brodo (acqua bollente dado vegetale)
vino bianco

procedimento:
soffriggere nell'olio il porro a rondelle, aggiungere la zucca e la patata a cubetti, far rosolare un pochino, sfumare con un po' di vino bianco, e aggiungere una o due tazze di brodo bollente. Far andare per 15/20 minuti almeno o finchè la zucca si sia sfatta, poi aggiustare di sale, pepe, zenzero grattugiato, peperoncino e curry. Frullare tutto bene ed aggiungere la panna fresca facendo cuocere per altri 5 minuti al massimo fino alla consistenza desiderata.
In una padella rosolare lo speck tagliato a strisce lunghe in poco olio, metterlo ad asciugare sulla carta assorbente e preparare i crostini di pane a cubetti.
Servire la zuppa fumante con crostini, speck e un filo d'olio.