giovedì 30 aprile 2009

Biscotti croccantosi alle nocciole




Oggi ho fatto veramente di tutto e di più, dalle super pulizie, alle super lavatrici, ai super cambiamenti e spostamenti vari...non contenta della mattinata piena, mentre i cuccioli FINALMENTE dormivano, mi sono chiusa in cucina ed ho iniziato a svuotare non solo il frigo, ma anche la dispensa dove le uova di cioccolato hanno fatto casa da pasqua, tutte fatte a pezzetti e nascoste in un enorme contenitore dove il golosone non puo' arrivare!
E' vero abbiamo in dotazione solo due mani, ma non è detto che se queste sono impegnate, noi donne non troviamo il modo per utilizzare anche le ginocchia, i gomiti...il naso ed il mento...quindi immaginatemi nella posizione piovra impazzita, con le mani impiastricciate di pasta frolla, che cercavo di fare il piu' veloce possibile tutto cio' che avevo in mente, e che ovviamente ho portato a termine (infatti la caparbietà è una cosa che non mi manca di certo) e come si dice...se mi metto in testa una cosa, la devo fa'!
Sono talmente tanto accellerata ancora (e la giornata non è ancora finita come anche gli impegni e le cose da fare) che mentre scrivo al pc sto' anche facendo un disegno con la cucciola e quindi probabilmente sto' cambiando discorso e non ho idea di cosa sto' scrivendo...ma mica posso rileggere io!!!!?
Ok allora bando alle chiacchiere, passiamo alla ricetta dei biscottini che ho fatto altrimenti non finisco piu'.
La ricetta della pasta frolla piu' o meno è quella che uso per le crostate, solo che ho fatto qualche variazione, come dicevo sopra per utilizzare vecchi ingredienti (ancora buoni ovviamente!) ed ho messo le nocciole tritate che oltre ad una croccantezza in piu' si sono sposate perfettamente con la cioccolata della guarnizione.
Gli ingredienti sono per non so quanti biscotti ma sicuramente troppo pochi e quindi consiglio vivamente di raddoppiare le dosi nel caso qualcuno di voi volesse provarli altrimenti il gioco non vale la candela e rimangono solo le briciole nel giro di pochi minuti....e poi naturalmente mentre si decorano si sa, se uno viene male o storto qualche altra scusa bisogna subito eliminarlo...nella mia bocca ovviamente!
Ce la faccio:
ingredienti
150 g farina
100 g burro tagliato a pezzetti freddissimi
1 tuorlo
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di acqua fredda
50 g nocciole spellate e tritate
1 pizzico di sale
x la decorazione:
cioccolato a pezzi
procedimento:
impastare tutto nell'impastatrice oppure se non si ha mettere la farina mescolata con le nocciole tritate sulla spianatoia a fontana, fare un buchetto dove mettere il sale, aggiungere al centro lo zucchero con il burro a pezzetti ed iniziare ad impastare con le dita, dopo poco aggiungere il tuorlo e l'acqua facendo il piu' velocemente possibile. Una volta formato l'impasto, fare una palla e mettere in frigo per 1 ora almeno (oppure 30 minuti in frigo e 10 minuti nel congelatore); poi stendere l'impasto e fare le formine scelte.
Cuocere in forno a 180 gradi per circa 10/15 minuti (io ho messo i biscotti su due teglie coperte con carta forno e ho cotto con funzione ventilata)
Far freddare un po' intanto in una tazza mettere del cioccolato a pezzi e un cucchiaio di latte, sciogliere nel microonde per 1 minuto al massimo (altro che bagnomaria si fa prima e si sporca meno...il risultato è quello) e poi io ho fatto un conetto con un foglio di carta forno, ho messo la cioccolata ed ho tagliato la punta piccola ed ho decorato i biscotti...
Mentre facevo questo ultimo passaggio, i cuccioli si sono svegliati ed ho tentato invano di tenerli lontani facendo un balletto con le gambe (be' un po' di ginnastica ogni tanto ci vuole!) ma ovviamente la metà della cioccolata è finita direttamente nella bocccuccia dei golosoni....
Purtroppo non sono riuscita a fare le foto prima, queste due sono le uniche, ma potete biasimarmi?
Vi auguro un finesettimana da urlo ed un primo maggio divertente, mentre a me basterebbe solo qualche oretta di un buon sonno ininterrotto!!!


martedì 28 aprile 2009

Tortiglioni al radicchio e mascarpone

Ho un virus!
Ho un maledetto virus sul mio pc portatile!
E sono incavolatissima perchè per debellarlo ho scoperto che non posso dargli un antibiotico per sei giorni e passa tutto.....no! Lo devo portare a resettare?!Insomma a pulire o cose del genere, perdendo così parecchi programmi e dati...oppure devo comprarmi non so cosa dove mettere una parte della memoria e...ma io mi chiedo: ma sti' tipi che vendono e riparano i computer lo sanno che non tutti sono dei programmatori o degli esperti di tutto cio' che è softw ...o ard....???
Va be' ovviamente io ne capisco veramente pochissimo (ma nessuno lo saprà mai negare negare sempre negare!) e so solo che questo pc va lentissimo come una lumaca con la retromarcia, e mi sono stufata..anche perchè se c'e' una cosa che so fare bene è scrivere con le dieci dita senza guardare(cavolo saranno servite le lezioni della prof di dattilo???!!)...
Il brutto è che ogni tanto mi prendono i nervi e vorrei tirare tutto dalla finestra, rischiando di acchiappare la vicina (e la cosa devo essere sincera non è poi così negativa...ma non lo dite a lei!!)
Basta con le chiacciere,passiamo alle cose serie, la pasta!!
Questa è una cosetta buona, abbastanza veloce e gustosa secondo me quindi vai con gli ingredienti:
rigatoni 300g
un cespo (si dice cespo?) di radicchio
pancetta affumicata magretta 2 fettine spesse
mascarpone (io ho usato metà mascarpone e metà panna fresca)
sale peperoncino olio
cipolla vino
procedimento:
mettere a cuocere la pasta, intanto in una padella larga antiaderente mettere olio e cipolla a pezzetti, la pancetta fatta a striscioline e il radicchio lavato e tagliato a listarelle.
Cuocere a fuoco vivace, sfumare con un po' di vino e quando il radicchio è un po' stufato aggiungere sale peperoncino (io abbondo) e il mascarpone (mescolato con la panna fresca).
Proseguire per un paio di minuti, scolare la pasta e buttarla nella padella, amalgamare il tutto. Pronto fatto!

domenica 26 aprile 2009

Baguette passo passo...

Giornate tristi, buie, piovose e nessuna voglia di uscire...allora cosa si fa? Facciamo il pane!!!!
E questa volta ha soddisfatto anche il gusto del maritino che mangia solo il "suo" pane pugliese doc. Ma siccome io non demordo li provo tutti in attesa di trovare quello giusto per lui......e la mia missione impossibile, prima o poi diventerà POSSIBILE!!!!Anche perchè praticamente il mio congelataore è invaso da pane pugliese ed io non posso permettermi di metterci altro!

Ingredienti per due Baguette
Primo impasto:
50/100 gr di farina di grano tenero, un cubetto di lievito di birra.
Secondo impasto:
700 gr farina di grano tenero, 1 tuorlo d'uovo, olio evo, 2 cucchiaini scarsi di sale, un cucchiaio di strutto.
Un albume da spennellare alla fine della cottura.
Procedimento:
fare il primo impasto sciogliendo in poca acqua tiepida il lievito....


poi aggiungere la farina ed impastare fino a formare una palla, sulla quale con un coltello affilato praticare un'incisione a croce.

Mettere in una ciotola di vetro due tazze di acqua bollita e fatta raffreddare precedentemente ed appoggiarci la palla. Far lievitare così l'impasto fino a quando non galleggia..



...lo so che non si vede bene ma posso garantire che quiì sotto l'impasto galleggiava....
Una volta che è pronto il primo impasto, aggiungere gli ingredienti del secondo, cioè la farina, l'uovo, l'olio ed impastare con una impastatrice o a mano per un bel po'...circa 25 minuti (a mano) ed in ultimo aggiungere il sale e continuare ad impastare per amalgamare.
Mettere l'impasto ottenuto a lievitare in un luogo tiepido finchè non avrà raddoppiato il volume (circa 3 ore)A questo punto schiacciare l'impasto, dividerlo in due panetti e dargli la forma di due filoncini, allungandoli e cercando di appuntire le estremità; praticare due tagli lunghi tutto il filone, abbastanza profondi e mettere su di una teglia rivestita di carta forno facendo attenzione a lasciare abbastanza spazio tra i due in modo che durante la lievitazione e la cottura non si attacchino. Inoltre spruzzate un pochina d'acqua con le dita su entrambi i filoni per dare croccantezza in cottura sulla superficie.
Accendete il forno al massimo ed infornate per circa 10 minuti a forno caldo il pane, e poi diminuite la temperatura a circa 180 gradi e proseguite la cottura senza togliere la teglia dal forno, ma aprendo un pochino il forno circa un minuto per far fuoriuscire il calore. Far cuocere altri 50 minuti circa il pane, gli ultimi cinque minuti spennellare i filoni con del bianco d'uovo sbattuto.
Al termine della cottura tirare fuori i filoni e metterli a raffreddarsi su di una gratella così.....

Croccanti fuori e morbidi dentro, li abbiamo mangiati con affettato e fatto dei crostini con la fantastica salsa di olive e mandorle di Antonella, una goduria!

giovedì 23 aprile 2009

Mc Sly the original hamburger!

Io sono una fan sfegatata dei panini, dei cibi da asporto, dei pub e di tutte le "porcherie" che fanno male! Si si e non me ne vergogno affatto, perchè quando addento uno di quei panini con la salsa che cola da tutte le parti e le patatine straunte e strasalate che ti si bloccano sullo stomaco per circa mezz'ora e poi ti fanno ritornare una fame da lupo, be' io in questi posti qui' mi sento soddisfatta! E non ne vogliamo parlare del fantastico panino con la porchetta del camion che si mette nelle strade...e gli hot-dog?????Sono la mia droga!
Naturalmente il maritino queste cose non le mangia! e te pareva!!!Così ho risolto il problema facendomele a casa mia, anche perchè anni fa, nel periodo dell'università ho lavorato nel famosissimo fast food, dove oltre a mangiare ovviamente di tutto, ho anche appreso la tecnica degli "strati", e cioè la disposizione dei vari ingredienti per un ottimo paninazzo!

Naturalmente gli ingredienti da mettere sono tantissimi, e basta seguire il proprio gusto e fantasia, però ci sono delle cose fondamentali secondo me da fare senza sottovalutarle...
Prima di tutto le svizzere devono essere preferibilmente di bovino adulto, e non quelle miste dove si trova anche il maiale; poi immancabili sono i pomodori rossi a fettine non troppo spesse e con un pizzico di sale, la insalata tagliata a striscette sottili, ed io invece dei formaggi tipo sottilette o altro, preferisco nettamente la mozzarella, quella un po' duretta che rilascia meno acqua.
Si parte dai panini, io compro quelli grandi con il sesamo sopra, (ma se qualcuno mi sa dire una ricetta per farli gliene sarei molto grata!) si tagliano a metà, si scaldano nel tostapane e si condisce il sopra cioè la parte con il sesamo...

si mette abbondante maionese, eventualmente la cipolla tagliata sottile,

e poi insalata e pomodori...

naturalmente si fa cuocere la carne in una padella molto calda, con pochissimo olio, si spegne si sala e si ricopre con la mozzarella a fettine, si chiude con un coperchio e si lascia così per un minutino...





..intanto si prepara la base del panino mettendo altre salse. Io ho messo la senape e un po' di ketchup.




Vi prego cercate di ignorare la forma fallica che ha preso la salsa...non l'ho assolutamente fatto a posta ma è venuto così...ha!ha!ha!Anzi sono sicura che a volerla fare non mi sarebbe mai venuta cosi' bene!!!!

ma passiamo oltre...
si spatacchia la carne mettendo la mozzarella a contatto con il pomodoro in modo che chiudendo con la base del pane, la salsetta fallica viene a contatto con la carne.....ops che ho scritto??!!!ha!





ed ecco l'interno....guardate che questa è una ricetta segretissima!!!!ha!ha!



Poi siccome da me non si puo' buttare via niente, se avanzano come spesso capita delle fettine di carne oppure delle cotolette o del petto di pollo basta spatacchiare anche queste dentro un soffice panino, qualche salsetta, verdure e formaggi ed il gioco è fatto!

Ovviamente pero' bisogna rispettare i strati..guardate che vi vengo a controllare he?!!!!

Il maritino questi panini li mangia e come...

martedì 21 aprile 2009

Girelle alla crema ed uvetta di Paoletta






Oggi sono davvero davvero davvero molto feliiiiiice! Era da parecchio tempo che volevo fare queste fantastiche girelle (che io adoro a colazione) e finalmente ho trovato il modo "grazie" a questo brutto tempaccio...così mi sono armata di pazienza, e ce ne vuole un pochina, ed ecco quà cosa ne è venuto fuori:





Naturalmente la ricetta, come è scritto sul titolo, appartiene alla fantastica Paoletta del blog Anice e cannella e la potete quindi trovare quì. Non pensavo che il mio risultato fosse così buono, (si me lo dico da sola!!!) soprattutto perchè prima di questo post non sapevo neanche cosa fossero le pieghe del primo tipo (forse un marziano sceso in terra???!!) ed invece .....che soddisfazione!

Riporto di seguito la ricetta ed il procedimento più che altro perchè ho fatto le foto durante quasi tutti i passaggi.....
Ingredienti:
x impasto
500 gr farina (metà manitoba, metà "00")
75 gr zucchero
75 gr strutto
15 gr lievito di birra
un pizzico sale
170 ml latte
170 ml acqua
scorza grattugiata di un limone
1 tuorlo
1 cucchiaino miele
x farcire
crema pasticcera
un po' di uvetta ammollata e strizzata
x glassare
1 albume
x lo sciroppo x lucidare
2 cucchiai zucchero
3 cucchiai acqua
Procedimento:
preparare il poolish con l'acqua,lievito, miele e 150 gr farina e lasciar lievitare x 1 ora; impastare poi tutti gli altri ingredienti lasciando per ultimo lo strutto, far lievitare per 1 ora in luogo tiepido, dopodichè coprire con pellicola e riporre in frigo per tutta la notte.
Al mattino tirare fuori l'impasto e lasciare a temperatura ambiente per 1 ora. Fare poi le pieghe del primo tipo, cioè per semplificare basta mettere l'impasto sulla spianatoia con poca farina, abbassarlo un po' e piegarlo prima da un lato e poi da quello opposto, ruotarlo di novanta gradi e rifare la piega da un lato e dall'altro, alla fine coprire con un telo umido e lasciar riposare un'altra ora ed eccolo quì dopo il riposo....

Poi stenderlo delicatamente con il mattarello e metterci la crema pasticcera, ma non troppa, l'uvetta e....



...attorcigliarlo su se stesso piano piano.....








....infine con un coltello affilato ed infarinato tagliarlo a rondelle di circa 2 cm e disporre su di una placca con carta forno e lasciar ancora lievitare per 1 ora.....uffi quante ore....fortunatamente avevo da fare il bucato, i letti, il pranzo....ed i biberon di latte per i cuccioli....



Passata l'ora, sbattere l'albume e spennellare sulle girelle, poi infornare a 180 gradi per circa 25 minuti....io ho fatto la prova mettendo la prima teglia sola a forno statico, e le altre due insieme a forno ventilato, non c'è nessuna differenza.
Mentre le girelle cuocevano ho inoltre fatto lo sciroppo con acqua e zucchero facendoli bollire poco e spennellandolo sopra appena uscite dal forno....ed eccole cotte e profumatissime!!!!

domenica 19 aprile 2009

Pizza

Intanto fuori ricomincia a piovere e visto che le previsioni dicono che per tutta questa settimana avremo tempo brutto, ci si chiude in casa, si rimandano ancora le famosissime pulizie di pasqua o di primavera, e si mangia di tutto e di più....
Giornate intensissime queste, ben tre compleanni in due giorni, e noi che famo?ci facciamo una pizza, anzi due...ma facciamo tre!!!!
L'impasto della pizza io non lo faccio mai uguale nel senso che le dosi non le ho perchè faccio ad occhio, quindi una volta metto tutto latte, un'altra solo acqua, un'altra ancora metà e metà e per la farina be' quello che ho in casa, integrale o normale o anche mescolata...lievito di birra fresco, olio d'oliva abbondante, sale per ultimo e o un cucchiaino di zucchero oppure uno di malto d'orzo. Solitamente faccio lievitare un minimo di tre ore ma quando ho fretta accendo per dieci minuti il forno a 50 gradi, lo spengo e ci metto dentro l'impasto per farlo lievitare prima.
Il maritino si lamenta che non sempre la pizza esce uguale, ed un paio di volte(soprattutto quando avevamo amici a cena) è uscita una vera schifezza.... ma io non ce la faccio proprio a regolarmi o seguire una ricetta precisa.....per me la pizza è fantasia, e le quantità non le so proprio! Pero' devo dire che a parte quelle sfortunate occasioni, il risultato finale a me non dispiace affatto......anzi!
Una volta fatta la massa e fatta lievitare bene, la divido in parti uguali e la stendo con le mani nelle teglie un po' unte di olio, le foro con la forchetta e le condisco come capita; questa è con mozzarella, scamorza e gorgonzola (divina secondo me).

Questa invece una semplice margherita con qualche pezzetto di scamorza giusto per consumarla..




..e siccome mi era avanzata la massa e non potevo farci un'altra pizza perchè già questa mi sembrava troppa per due persone solo, allora ho provato a fare dei simil-calzoni, farciti con pomodoro, mozzarella, prosciutto cotto e carciofini.




Alla fine ci siamo spazzolati via tutto e con la pancia strabordante siamo andati a nanna....che gente!!!
Buona settimana a tutti, ma soprattutto a me perchè ne avro' davvero bisogno!











































giovedì 16 aprile 2009

gelato al cioccolato dolce e un po' salato...tu gelato al cioccolato!!


Io non amo il gelato, si esatto, e credo di essere l'unica persona che conosco che non ne mangerebbe a tonnellate...cioè non è che non mi piace, è sicuramente gradevole ma sinceramente non sono mai riuscita a finirmi un cono piccolo!!!
Pero' i miei cuccioli e soprattutto il grande da quando ha scoperto il gusto al cioccolato impazzisce ogni volta che vede una gelateria e tra le urla e le suppliche ci costringe sempre a trovare qualche scusa per non comprarlo...ma sta' crescendo e le nostre invenzioni per distogliere il suo pensiero da cio' che vuole ,iniziano ad essere inutili...quindi dopo aver riesumato la gelatiera dal garage, regalo del mio papy, ho iniziato la solita ricerca alla ricetta piu' interessante su internet e su kucinare.it ho trovato questa, che direi essere soddisfacente "ma non il massimo" come dice il maritino..
Io tanto non ne capisco nulla per cio' di cui sopra ed i cuccioli figuriamoci!!!
Quindi il gelato è finito, la gelatiera è riposta e siamo tutti soddisfatti!
Ingredienti per circa 500 gr:
3 tuorli
350 ml latte intero
60 gr zucchero
50 gr cioccolato fondente
Procedimento:
mettere il latte in un pentolino e farlo bollire, integrare il cioccolato a pezzetti e farlo sciogliere.
Sbattere i tuorli con lo zucchero finchè non sono belli spumosi ed aggiungerci il latte a filo continuando a mescolare montando; rimettere il composto sul fuoco medio mescolando spesso finchè la crema non veli il cucchiaio. Raffreddare la crema immergendo in un contenitore con acqua fredda e poi tenere in frigo per un po'...infine io l'ho messo nella gelatiera per circa 15 minuti ed il risultato è stato un gelato molto cremoso ma a mio avviso un pochino troppo dolce.



Ecco la gelatiera..
..il gelato appena fatto.....ed eccolo servito con conetti e biscotti....indovinate un po' di chi è la manina che non puo' aspettare??!!



martedì 14 aprile 2009

premi premi

Adoro i premi perchè sono un gesto carino che qualcuno ti fa per farti capire che in un certo senso gli piace il tuo blog, o gli stai simpatico come nel caso di questo carinissimo premio del bogger simpatico.....l'ho ricevuto da Lalu e anche da un'altra ma purtroppo causa esaurimento galoppante non ricordo chi!!!!
Le regole per ritirare il premio sono:
1) scrivere una barzelletta oppure un racconto reale che riteniate buffo e divertente
2) assegnare il premio ad un minimo di 5 blog, linkandoli
quindi ecco a voi il racconto:
quando ero piccolina, essendo la terza di tre figli, quando si giocava volevo sempre stare in mezzo anche se i miei fratelli non erano molto daccordo...così un giorno in cui c'erano anche dei cuginetti, abbiamo iniziato a giocare a nascondino a casa mia, e dopo essermi nascosta "astutamente"sotto il mio letto, ho aspettato, aspettato, aspettato..finchè non mi sono addormentata!Naturalmente nessuno era interessato a cercare me, la piccolina rompiscatole di casa e così loro hanno cambiato gioco dimenticandosi completamente di me....fortunatamente avevo le adenoidi e russavo, così i miei genitori dopo un po' (be' almeno cosi' mi hanno raccontato loro ma secondo me sono rimasta li' parecchio!) mi sono venuti a cercare e mi hanno trovato grazie al rumore......
Certo è un po' vecchiotta come storiella ma è quella che mi è venuta in mente al momento...saro' rimasta un po' traumatizzata ???!!!!


Passo questo premio a dei veri blog simpatici, ed anche se magari lo hanno gia' ricevuto spero che sia comunque gradito il gesto.....
Antonella
Mirtilla
Pamy
Mary
Betty

Ho inoltre ricevuto questo coloratissimo premio girasoli blog creativo da Betty, ma me li meritero' poi questi premi io?????mmmmmm
va be' io li accetto! e se poi mi spiegate pure come faccio a farlo muovere come ho visto in altri blog vi ringrazio!!!
ciaooooooooo!!!
io sono creativa e simpatica....ha!
Premio Girasoli
Crea grafica personalizzata con effetti glitter

Pane tipo pugliese







Ci credete voi che io non riesco ad inserire la foto messa bene?non capisco il motivo ma mi si mette girata....forse il pc vuole comunicarmi qualcosa?forse il virus che ha preso l'ha infettato tutto ed ora si ribella a me?oppure semplicemente si è svegliato con il piede sbagliato ed ha tutta la giornata la luna storta e gli girano le scatole e cosi' gira anche le mie foto???!!!


ok, siccome io alla tecnologia non mi posso ribellare, ma devo solo accettare cio' che mi da (che gia' mi sembra tanto!) allora lascero' questo post con le foto girate, cosi'...qualcuno magari pensera' che mi gira la testa, o che voglio fare l'alternativa....oppure che vi voglio far venire il torcicollo....be' nessuna di queste ipotesi: è che sono una frana!


Questa pagnotta che sembra attaccata al muro è opera mia, e come probabilmente ho già detto amo da matti l'odore del pane lievitato, il profumo che si espande in casa durante la cottura e soprattutto addentare una bella fettona di pagnotta che ho sfornato con tanto amooooore..



Ingredienti:
2 kg farina grano tenero
10 g malto
40 g lievito di birra fresco
40 g sale
Procedimento:
sciogliere il lievito in poca acqua tiepida poi impastare con la farina, il malto ed in ultimo il sale. Aggiungere acqua finchè non viene un impasto omogeneo e morbido.
Impastare molto e bene, quindi coprire con un telo e lasciar lievitare in un luogo caldo per circa due ore.
Lavorare ancora l'impasto delicatamente sgonfiandolo un po' e poi formare due pagnotte, metterle con la chiusura verso il basso in una teglia. Aspettare almeno 30 minuti e poi capovolgere e lasciar riposare ancora altri 30 minuti.
Fare una incisione circolare sulla superficie e cuocere in forno a 220 gradi per cira 40 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare su una grata.


venerdì 10 aprile 2009

lutto nazionale


Non credo servano altre parole....

giovedì 9 aprile 2009

Insalatina di seppie

Oggi sono segregata in casa con i cuccioli, il tempo è veramente brutto e promette solo pioggia, quindi dovro' inventarmi davvero di tutto per non farli annoiare e per salvarmi da un grossissimo esaurimento che vedo giungere a breve....!
Sono le nove e trenta del mattino e la loro "dose" di cartoni quotidiana è già terminata quindi mi aspetta un tour de force incredibile...il pongo no vi prego ho pulito solo ieri e non riusciro' a rifarlo a breve....i pennarelli????si ci hanno dipinto qualunque cosa avessero a portata di mano comprese le rispettive linguette...forse non è proprio indicato....
mentre faccio il cambio dell'armadio potremmo giocare ai travestimenti?gioco apprezzatissimo! e vai!!!!
Intanto il caffè di inzio giornata era veramente uno schifo, credo che la mia macchinetta si sia offesa quando le ho detto di non fare scherzi e non esplodere come quella di Annamaria.....ora si è ribellata ed io ho l'amaro in bocca!Quando il caffè è cosi' la giornata non promette niente di buono!
Comunque dopo un po' di latitanza ho postato una insalatina buona e alla maniera dello svuota frigo perchè tranne le seppie che sono l'ingrediente principale si puo' aggiungere o togliere a secondo di quello che si ha.
Io ho fatto cosi': lessare la seppia in acqua e sale, poi tagliarla a pezzetti, aggiungere in una ciotola olive verdi denocciolate (finalmente ho terminato quella confezione che era nascosta in fondo al frigo....) sottaceti, uova lesse e fatte a spicchietti, tonno all'olio sgocciolato ed ho condito il tutto con sale olio qualche goccia di limone.
Volendo si puo' preparare una salsetta con olio e prezzemolo frullato e per chi vuole esagerare una bella maionese fatta in casa...be' semplicissima.

mercoledì 8 aprile 2009

Considerazioni...

Sono rimasta senza parole, attonita, con la pelle d'oca e soprattutto mi sono immedesimata in quelle persone che in una serata come tante altre sono andate a dormire, al riparo nella loro casa e si sono svegliate immerse nella tragedia, sotto ai detriti, immobili in quelle macerie che li avrebbero potuti uccidere.....questo per quelle persone che si sono salvate!
Non ho parole, non servono.
Mi rallegro solo che tra le tante inutili polemiche, tra lo schifo e il marcio di cui siamo tutti a conoscenza, esistano anche cose ed organizzazioni che funzionano...penso alla protezione civile che fino a qualche anno fa neanche esisteva, che hanno fatto senza ombra di dubbio un buon lavoro.
Tutto il resto come ho gia' detto è inutile e credo che per rispetto a loro che stanno ancora tremando nel corpo e nell'anima serva solo una preghiera fatta al Dio in cui ognuno di noi crede.

domenica 5 aprile 2009

Stracciatella

Questa ricetta è un classico della domenica o dei giorni di festa; a casa mia si fa quando si riesce a trovare una gallina nostrana da qualche contadino.....infatti va fatta con un buonissimo brodo e le uova fresche di campagna.

Ingredienti:
1 rosso d'uovo a testa ( piu' un uovo intero in totale)
molto parmigiano
una grattatina di noce moscata
la buccia grattugiata di un limone
1 cucchiaio a testa di pangrattato
sale

Procedimento:
Sbattere tutti gli ingredienti insieme in una ciotola, aggiungere un paio di mestoli di brodo bollente e continuare a sbattere con una frusta per eviare di formare grumi, poi buttare tutto il composto nel brodo che intanto sta' bollento sul fuoco, sbattere ancora un po' e dopo due minuti spegnere e servire.

Gli ingredienti sono un po' ad occhio ma questo perchè dipende molto da quante persone mangiano....e poi questa ricetta è di mia mamma e siccome lei fa tutto ad occhio non c'e' verso di avere delle dosi precise, ma per noi va bene cosi'.

Il primo Natale che io e mio marito abbiamo fatto insieme a casa dei miei la mia mamma come di consueto ha preparato questa minestra, e lui mi ha raccontato dopo che proprio non gli era piaciuta....ma la seconda volta che l'ha mangiata ha fatto addirittura il tris, e da allora quando a casa facciamo la stracciatella si fa a gara a chi ne prende piu' piatti! In effetti la consistenza è un po' particolare, ma il forte gusto di formaggio e limone ne fanno un piatto davvero buono e di tradizione!

venerdì 3 aprile 2009

Quiche con verza, mele e scamorza





Finalmente è uscito un bellissimissimo sole, io ho finito di vangare tutto il giradino ed i miei cuccioli stanno un po' meglio....quindi si puo' dire che ora puo' partire la primavera!!!

Ed allora la voglia di cucinare ricomincia...ed ecco una Quiche che altro non è che una pasta brisée imbottita.....

La pasta brisée l'ho fatta con 400 gr di farina "0", 200 gr di burro morbido (io l'ho ammorbidito nel microonde faccio prima),un bel pizzico di sale e 2 cucchiai d'acqua ghiacciata. Ho messo prima la farina con il sale ed il burro nell'impastratrice, poi quando si sono formate tutte briciole ho aggiunto l'acqua ed ho continuato ad impastare per poco. Chi non avesse l'impastatrice puo' mettere la farina a fontana sulla spianatoia, aggiungere sale (facendo un buchettino da un lato) e mettere il burro a tocchetti, impastare velocemente formando delle briciole (bagnandosi le mani con acqua fredda ogni tanto) e aggiungere l'acqua formando una palla, l'importante è sempre fare le cose molto velocemente per non far scaldare il burro e qunidi compromettere il risultato finale....comunque è molto più facile da fare che da spiegare!

Poi avvvolgere tutto nella stagnola e mettere in frigo finchè non bisogna utilizzarla.


Ingredienti:

300 gr pasta brisée

1/2 cavolo verza

2 mele piccole

1 cipolla

100 gr scamorza affumicata

2 uova

3 dl panna fresca

2 cucchiai di aceto di mele

olio sale e pepe


Procedimento:

Tagliare il cavolo verza a striscette piccole, mettere a stufare in una padella con olio e la cipolla tagliata fine; dopo un po' aggiungere le mele a tocchetti e continuare la cottura per circa 20 minuti. Salare, pepare e aggiungere l'aceto di mele, farlo sfumare un po' e poi spegnere.

In una teglia grande da crostata stendere la pasta brisée sottile su di un foglio di carta forno, bucherellare e mettere le verze, poi a parte in una ciotola sbattere le uova con sale, pepe, e aggiungere la panna gonfiando un po' il composto. Buttare le uova con la panna sopra le verze e mettere in ultimo la scamorza tagliata a cubetti. Io ho decorato con la pasta brisée avanzata facendo dei fiori di diverse dimensioni...poi mettere in forno caldo a 180 gradi per circa mezz'ora. Io ho acceso verso metà cottura la ventola per un po'; alla fine sfornare e far riposare per almeno 15 minuti fuori dal forno, onde evitare ustionionanti bocconi!

Non sono riuscita a fare le foto di tutti i passaggi....queste sono le verze che stanno cuocendo con le mele...




Ed eccola finita...

Questo è quello che è rimasto...