spiedini bietole e formaggi(VIETATO AI MAGGIORI DI 10 ANNI)

Ok, tutto passato, ora sono grintosa come sempre..e poi tra i miei buoni propositi c'e' quello di incavolarmi meno quindi...voltiamo pagina tanto in qualche modo si risolve sempre tutto, per forza!
Allora siccome in questi giorni ho fatto ufficialmente l'abbonamento ad Augmentin (l'antibiotico) ed ho richiesto alla farmacia di turno se fossero previsti dei viaggi premio per i clienti che si riforniscono praticamente sempre da loro, i cosidetti affezionati, ora devo obbligatoriamente mettere quello che realmente ho fatto oggi...cuccioli ammalati cuccioli non affamati!!!!
Già non sono mai stati dei gran mangioni, figuriamoci quando sono ammalati ( e con queste temperature è normale!), allora ho preparato il loro pranzo a mo' di spiedini, perchè loro tutto quello che è sugli spiedini lo mangiano...o quasi...
Avevo delle bietole avanzate dalla cena, con patate lesse, e armata di pazienza e formine piccole da biscotti ho ritagliato dalle coste delle stelline, poi con delle striscioline spalmate di formaggio morbido ho fatto dei rotolini, infilzato tutto ed ecco il magico secondo...per primo invece ho cotto i mezzi rigatoni con ragu', infilato quest'ultimo dentro la pasta (altrimenti mangiano la pasta e lasciano il ragu' i furbetti!) ed infilzati anche questi ho portato a tavola piu' stecchini di legno che ad un pic-nic!!!ha!ha!Ma la tattica ha funzionato, ed anche se nonsi sono proprio mangiati tutto, poco c'e' mancato e per me è piu' che sufficente cosi'.
Naturalmente non vi racconto del fatto che questa preparazione mi ha impegnata in cucina per piu' dei soliti 10 minuti adibiti alla preparazione del pranzo, e che i due furfantelli ne hanno approfittato per svuotare il loro armadio di ogni cosa fosse stata ben riposta dalla sottoscritta per un intero pomeriggio...ma questa cosa non ve la dico altrimenti pensate che mi lamento o che non è vero!!!baci e scusate ma questo è quello che passa oggi il convento!

oggi sto' nera e quindi mi devo sfogare un po'...

So benissimo che questo è un blog di cucina, ma oggi ho proprio bisogno di sfogarmi perchè sono ARRABBIATISSIMA!

La storia è sempre la stessa e si ripete nelle varie forme...si fanno le leggi ma non si ha la possibilità di applicarle per tutte le realtà..

ok vi spiego meglio: praticamente oggi ho saputo che la mia cucciola non è stata presa alla scuola materna perchè con la nuova legge tanto criticata del ministro Germini, i bambini che compiono tre anni tra il primo gennaio ed il trenta aprile 2010, hanno diritto ad entrare alla scuola materna a settembre prossimo..si ma dove?non da me, perchè la scuola è piccola, perchè non ci sono abbastanza insegnanti, perchè mancano gli operatori...insomma tante chiacchiere, ma il fatto quello vero è che siamo ancora mooooolto indietro....non sarebbe stato il caso prima di verificare che tutte le strutture hanno le stesse opportunità??!!o continuiamo con "chi figli e chi figliastri???"

Io sto' facendo sacrifici, ho lasciato il lavoro perchè pensavo che mi sarei cresciuta i miei bimbi, calcolando che entro il 2010 al massimo la piccola sarebbe stata "sistemata" ed io avrei potuto ricominciare a lavorare...ma non è cosi' e con i tempi che corrono si sa' che uno stipendio non basta di certo!

E poi dicono che le nascite in Italia non ci sono?

Ma la cosa che mi fa arrabbiare davvero di più è che io dovro' cercarmi un asilo privato pagando piu' della metà dello stipendio per la retta, mentre magari altri genitori che hanno redditi molto elevati, e che magari possono permettersi una baby sitter, hanno preso il posto di chi realmente ne ha bisogno!tra cui la mia cucciola...ma non è che me la prendo con gli altri,(ognuno ha la sua realtà) credo solo che i metodi di scelta siano un po' troppo vari e non specifici, invece magari anche qui' si dovrebbe andare per scaglioni di reddito.

Do quindi un consiglio a chi ancora non ha avuto figli: sappiate che vanno straprogrammati, e non solo perchè sono un lusso, ma bisogna fare i calcoli durante il concepimento perchè se nasce il 31 dicembre va tutto bene, ma già dal primo gennaio ci potrebbero essere problemi come questo!!!!incredibile!!!che rabbia!

scusate lo sfogo, magarai a voi non interessa nulla, ma a me serviva.

buona serata a tutte e...ricordatevi occhio al concepimento!

Melanzane arciricche & il mio primo premio!

Ma quanto mi piacciono le melanzane?tanto tanto tanto, e cerco sempre nuovi modi per cucinarle... questa ricettà però è del mio maritino e siccome lui è stato tanto bravo ad aiutarmi dovevo citarlo, altrimenti si offende e magari rinuncia per sempre all'idea di cucinare ogni tanto(ma davvero ogni tanto!): quindi grazie tesoruccio, per l'aiuto, la disponibilità, ed anche se credo fermamente che questo piatto la sera a cena sia un po' pesantuccio per me,(e la cosa è stata scientificamente provata dalla dura notte che ho passato) pero' è stato davvero davvero buonissimo!

Ingredienti:

6 melanzane grandi

3/4 uova (a seconda della grandezza)

1/2 kg di carne macinata

1 o due mozzarelle dure tipo treccia (pugliesi) oppure una scamorza che contiene meno acqua

qualche pomodorino pachino o pelati

aglio, formaggio grattugiato , sale, olio, prezzemolo

patate

mollica di pane raffermo (meglio se pane salato)

Procedimento:

tagliare a metà le melanzane nel senso della lunghezza e con un coltello affilato scavare bene bene fino a togliere tutta la polpa, lasciando solo la buccia esterna ed avendo l'accortezza di non tagliare il "guscio" che resta. Così:

Una volta pulite tutte, mettere le melanzane svuotate da una parte e tritare o grattugiare a seconda dell'attrezzo che avete a disposizione, l'interno delle melanzane. Io ho usato il robot, e le ho tritate con la lama, poi con l'aiuto dello schiacciapatate le ho strizzate bene per eliminare tutto il liquido contenuto (si puo' fare tranquillamente con le mani).

Ho messo in una ciotola le melanzane strizzate, la carne macinata, l'aglio tagliato piccolissimo (due spicchi ma va a gusto personale) le uova, il formaggio, il prezzemolo, sale, olio, qualche pezzetto di pomodorini spellati, scamorza a quadratini, la mollica del pane bagnata con acqua e strizzata bene,

ed ho mescolato tutto con le mani....ecco come viene il ripieno


Poi ho messo con un cucchiaio il ripieno nei gusci di melanzana, pressando con le mani, e le ho adagiate su cartaforno in una teglia molto grande...ho sbucciato delle patate, le ho messe insieme alle melanzane, irrorate con abbondante olio ed infornate a 200 gradi per circa 50 minuti.

Ed ecco il risultato...

Devo dire che questo piatto è davvero gustosissimo, un po' pesantuccio anche per la presenza di parecchio aglio (ma chi vuole ne pu0' mettere meno) ed è un po' lunghetto come procedimento, soprattutto per la parte iniziale...ma ne vale la pena e se avanzano si possono mangiare il giorno dopo fredde, a mio avviso ancora piu' buone!

Ed ora passiamo alla cosa più importante, signori e signore ecco a voi...IL MIO PRIMO PREMIO!!!! Donatomi dalla mitica Annamaria

ed io onoratissima eseguo subito le regole per ritirare il premio che sono:

- scrivere 8 cose che ci prefiggiamo di fare;

-assegnare il premio ad 8 blog linkandoli.

Quindi le 8 cose che mi prefiggo di fare sono:

1)trovare un lavoro che mi permetta di portare a casa uno stipendio "decente" dato che dopo le mie due gravidanze ravvicinate, ho dovuto per motivi gestionali, abbandonare quello che avevo e che mi occupava tutta la giornata lontanto da casa....ma che allo stesso tempo mi permetta di poter continuare ad occuparmi dei miei adorati cuccioli;

2)imparare a cucinare meglio, anche dal punto di vista di qualità (soprattutto per i cuccioli) variando il menu', cosa per me difficilissima per scarsità di fantasia e soprattutto di organizzazione;

3)riuscire ad essere più calma (anche se ho fatto molti passi avanti in questo!);

4)riuscire ad essere più positiva (per me il bicchiere è sempre mezzo vuoto, e questa cosa mi crea non poche ansie e problemi);

5)prendermi un po' piu' spazi per me senza pero' trascurare nessuno...;

6) riuscire a fare un week end con il mio adorato maritino(che se legge potrebbe anche approfittare non so per farmi una sorpesina in proposito...ma io non ho detto nulla ok?)

7)riuscire a leggere i miei adorati libri...li compro, me li ammiro e poi non riesco a trovare il tempo per godermi un po' di pagine..uffi...il tempo è mio nemico!

8) continuare con il mio blog, perchè mi diverte molto, mi rilassa ma soprattutto mi sta' dando la possibilità di conoscere tante persone.

Passo a mia volta questo premio a:

Francesca

Armanda

Antonella

Carmen

Tzunami

Sabrina

Mammazan

Onde

orate al forno con patate e pomodorini

Di solito faccio la spigola al sale che ci piace tanto...ma c'erano le orate....e quindi:

ingredienti:

1 kg di orate

6 patate medie

10 pomodorini ciliegia

aglio sale olio pangrattato prezzemolo vino bianco

procedimento:

pulire bene le orate, tagliate le patate a spicchi non troppo grandi, tagliate i pomodorini a metà e condite tutto con olio aglio prezzemolo e pangrattato. Disponete il pesce e le patate in una grande teglia con carta forno, mettete i pomodorini ed aggiungete ancora un po' d'olio e ancora pangrattato. In ultimo un paio di cucchiai di vino bianco ed infornare a 200 gradi per circa 45 minuti (la cottura dipende dalla grandezza delle orate).

Molto profumato e saporito.

pasta rosa

Come si cambia nella vita......

Quando ero una bimba, non mangiavo praticamente niente, alla mia mamma dicevo che non mi piaceva nulla, ma la verità era che non assaggiavo mai le cose e mangiavo solo affettato, patatine e pasta in bianco.

Qualsiasi cosa fosse condito io non lo volevo neanche vedere....ed ora invece ci sono al massimo due cose che non mangio, il minestrone (mio acerrimo nemico da sempre) ed il fegato...appunto come si cambia nella vita.

Il problema era che spesso per lavoro i miei mi lasciavano a casa di una zia che non concepiva proprio il fatto che io non mangissi....così un bel giorno mia cugina decise che mi avrebbe "fregato" e mi cucino' un bel piatto di pasta rosa!

Infatti mescolando un po' di panna con un cucchiaio di pomodoro viene fuori un colore quasi rosa, ed una piccola bambina capricciosa venne così stupita, e da quel giorno il piatto che mi facevano per farmi mangiare era questo...

Naturalmente non mettero' questa ricetta, pero' ci tenevo ad inserirla nel blog perchè fa parte della mia infanzia ed io ho un bel ricordo legato a questo piatto.

biscotti

Perchè noi donne quando ci incontriamo non facciamo altro che parlare dei figli, del marito, di cucina e di quanti panni abbiamo da stirare? Mentre gli uomini riescono a passare ore intere a parlare senza chiedersi cosa fanno nella vita...forse siamo troppo prese, o forse iniziamo ad essere assorbite un po' troppo dalla routine e dal tran tran quotidiano che non riusciamo a pensare ad altro?uffi! eppure un tempo riuscivo ad affrontare discorsi vari e sicuramente molto piu' interessanti di oggi.....sto' diventando noiosa; adesso mi impongo uno stop mentale e via dalla testa i bagni da pulire ed i pannolini da comprare, voglio pensare "spensierato", voglio affrontare un discorso culturalmente impegnato, voglio....voglio....vorrei...ok basta!devo sbrigarmi perchè tra poco arriva il maritino e l'acqua bolle già.....e poi che gli do' da mangiare??!!!

ha!ha!ha!magari la prossima volta he?

Intanto ho fatto questi biscottini, molto molto buoni e soprattutto ultra veloci e facili (oramai è d'obbligo!) e per fortuna che li avevo fotografati subito perchè ce li siamo spazzolati via in un lampo!

La ricetta l'ho trovata in un blog prima di aprire il mio, e non mi sono segnata il nome (cosa che ora faccio sempre per carità!) quindi non riesco proprio a ricordarmi di chi sono, ricordo solo che erano quadrati, ma naturalmente se qualcuno li riconosce, prego di avvisare la sottoscritta, in modo da mettere subitissimo il link del sito, e dare alla padrona la sua creatura....scusate ma la mia memoria è alquanto labile!

Ingredienti:

175 gr farina

100 gr burro a pezzett

50 gr zucchero

Procedimento:

amalgamare bene tutto e fare la solita palla da avvolgere nella pellicola ed "infrigare" subito per almeno 30 minuti, poi accendere il forno a 180 gradi e stendere con il mattarello la pasta, tagliare con le formine e cuocere per circa 15 minuti. Far freddare bene, spennellare con del bianco d'uovo e mettere sopra ad ognuno un po' di zucchero. Conservare in una scatola di latta (chi riesce a non mangiarli subito!).

Piadina sfogliata romagnola

Piadine, piadine, piadine....ma io le ho sempre comprate le piadine!!!no, non ci posso credere che si possono fare senza troppa fatica a casa e sono mille volte piu' buooooooone????!!!Addirittura ho trovato una ricettina leggera di Antonella che le fa senza strutto ma con la ricotta!Però io ieri ho provato quelle di Armanda, e siccome comunque di base c'è sempre che la mia cucina è basata su ciò che ho nel frigo, ho fatto le piadine e poi le ho rimpinzate (perchè solo questo è il giusto termine!) di verdure gratinate quali zucchine, melanzane, e peperoni, mozzarella, prosciutto crudo...e le altre con mortadella e scamorza.

Ce le siamo davvero spazzolate via tutte in un baleno...Ed ora chi le compra più?

Tra l'altro ho fatto la dose doppia, così ne ho messe una metà a congelare, ed al momento dell'utilizzo basta tirarle fuori, farle scongelare e prepararle.....per chi vuol fare come me queste sono le dosi

Ingredienti:
1 kg farina 00
190 gr strutto
2 cucchiai di latte
2 cucchiai di sale
2 cucchiaini lievito
acqua q.b.

Procedimento:

mescolare tutti gli ingredienti lavorandoli bene, fare due palle, una metterla in congelatore, l'altra in frigo per almeno mezz'ora.

Una volta trascorso il tempo, fare sei o sette palline e stenderle con poca farina, poi cuocere in una padella antiaderente abbastanza capiente, bucando con i lembi della forchetta le bolle d'aria che si formano. Poi farcire a piacere e nel caso che si fossero freddate, metterle un attimino nel forno...fantastiche!

Zucchine ripiene

In realtà questa ricetta credo che la conoscano un po' tutti...pero' non si sa mai, e siccome ai miei cuccioli piace tanto, io la metto.....

Svuotare delle zucchine di media grandezza, riempirle con l'impasto delle polpette( carne macinata, uovo, sale, formaggio grattugiato, mollica di pane e latte) poi cuocerle nel sughetto di pomodoro; io ci faccio la pasta e le zucchine le mangiamo come secondo..pero' con il sughetto si puo' anche fare la magnifica scarpetta!!!

crostata crostatosa

La crostata, ognuno ha la sua ricetta, ognuno la sua marmellata preferita, chi usa molto burro, chi ne usa meno....lievito si lievito no..ma quale sara' mai la ricetta migliore?

Io non lo so, so solo che questa è la mia versione della crostata, fatta con tanto amoooore, e divorata con tanta fretta....questi gli ingredienti:

50 gr mandorle tritate

2 rossi d'uovo e 1 uovo intero

1/2 bustina di lievito

125 gr burro a pezzetti

150 gr zucchero

200 gr farina (circa)

ed il procedimento è per tutti uguale....

impastare gli ingredienti lavorandoli poco, mettere l'impasto fatto a palla in pellicola ed in frigo per 30 minuti almeno, poi imburrare una teglia e stendere tre quarti dell'impasto, bucherellare la superficie e metterci un abrattolo di marmellata a piacere (io prugne fatte in casa) e coprire con strisce, con quadrati, con stelline con tutto quello che si vuole ed infornare a 180 gradi per circa 30 minuti.

Le mandorle tritate danno una "croccrantezza"in piu' alla base.....

A me avanza sempre una pallina di impasto, congelo e quando ne ho circa tre o quattro avanzati li scongelo e ci faccio una crostata o biscottini...

Torta per la festa del papà

Auguri a tutti i papà!!!!Al mio caro paparino a cui voglio molto ma molto bene, al papà dei miei cuccioli che amo alla follia....e poi anche ai futuri papà...quelli che presto avranno questa gioia immensa!

Per diverso tempo mi sono chiesta come avrei potuto fare una bella torta, come quelle che apparivano su tanti blog, ricoperta con uno strato di grassa di zucchero e rimpinzata di tanta bella panna montata...con delle decorazioni....senza ricorrere a prodotti acquistati...e così dato che sono testarda per natura, mi sono messa alla ricerca del procedimento magico....e finalmente dopo tanto tempo sul pc ho trovato la pozione!

Lo spunto principale l'ho preso dalla fantasticissima Tzunami qui'
ed altri blog....

L'ingrediente segreto erano le Marshmallow....e chi lo avrebbe mai detto che con una caramella si sarebbe potuto creare tutto questo????

La mia ignoranza in materia era disarmante, non credevo neanche di trovarle in commercio (ma non sono americane??) ed invece in quattro e quattrotto ho trovato tutto o quasi (il colorante in pasta proprio non me lo vuole vendere nessuno, anzi chi sapesse dove posso reperirlo mi avverta subito perchè sono alla ricerca disperata!) e dopo aver sperimentato questa fantastica diavoleria....per me non ci sono proprio piu' segreti....

Davvero solo ora capisco di quanto la mia cultura culinaria sia a dir poco scarsa, e di quante cose ancora non sono a conoscenza, ma grazie ad internet basta veramente un click e si spalancano le porte di ogni dove...

Comunque come dicevo, volevo fare questo esperimento e ne ho approfittato per la festa del papà, anche per provare il pan di spagna senza lievito, che con l'aiuto del fidatissimo robot (mai acquisto fu piu' giusto ed azzeccato) è riuscito davvero bene.

Poi ho aggiunto un po' di panna montata, del mascarpone, fragole fatte macerare con acqua zucchero e limone, ed ecco che la torta ha preso forma e colore.....

Con il fantastico panetto di zucchero ho ricoperto la torta ed ho guarnito con un po' di panna montata

Forse avrei dovuto abbondare un po' con lo zucchero nelle fragole, ma avendo paura che il tutto risultasse troppo stucchevole mi sono contenuta un po'...pero' devo essere sincera, l'aspetto per me era fantastico, la soddisfazione di aver fatto tutto questo con le mie manine pure ed il sapore era buono.....insomma questo è il risultato e con enorme orgoglio ve ne offro una bella fetta a tutte!!!un grande bacio da una provetta pasticcera!!!ha!ha!ha!

scusate la mancanza di modestia ma oggi me lo merito!!!

pancarrè di Antonella

Questa fantastica ricetta l'ho presa da lei e devo dire la verità, ero un po' scettica del mio risultato, pensavo...figurati se mi riesce....ed invece è davvero facile e sopattutto è sofficissimo e gustosissimo. Da oggi niente più insipidi pancarrè pieni di conservanti, da oggi il "pane in cassetta"lo faccio io!!!Grazie ancora tanto ad Antonella che me lo ha fatto scoprire!

In questo periodo sto' avendo davvero tante soddisfazioni, sia per le cose in cucina che piano piano sto' imparando, (combino sempre dei gran casini...pero' ogni tanto escono anche cosette interessanti...)sia per la rete di amicizie che si crea dietro a questo blog...quindi bacioni a tutte e grazie!

Polpettone con carciofi e speck

La ricetta di questo polpettone l'ho trovata qualche anno fa' in una rivista di cucina, e nel periodo dei carciofi la faccio spesso, anche perchè è buona calda, ma è ottima anche preparata in anticipo e fatta freddare. Inoltre è ancora una volta un modo per far mangiare i carciofi ai cuccioli che altrimenti non li vorrebbero neanche vedere....

Ingredienti:
4 carciofi
200 gr vitellone tritato
200 gr vitello tritato
100 gr mortadella tritata
1 uovo
120 gr speck a fettine sottili
40 gr mollica di pane fresca
1/2 kl di latte
1 limone
1/2 cipolla
prezzemolo tritato
olio sale vino bianco
Procedimento:

Pulire i carciofi e metterli a bagno in acqua e limone spremuto; poi tagliare i carciofi a fettine e farli soffriggere in una padella con olio e cipolla per circa venti minuti coperti e sfumati con vino bianco. Al termine della cottura salare e aggiungere un po' di prezzemolo tritato.

Poi mettere metà dei carciofi nel mix e tritarli, aggiungere la carne macinata con la mortadella, l'uovo, il latte e la mollica di pane ed amalgamare bene tutto.

Ricoprire uno stampo da plum cake con le fettine di speck, in modo da avvolgere poi il polpettone, metterci metà composto ed i restanti carciofi, poi coprire con il resto della carne tritata e chiudere il tutto.





Cuocere in forno a 180 gradi per circa 40/45 minuti.


Con questa ricetta partecipo alla raccolta Fior di carciofo http://ilmondodiladycocca.blogspot.com/2009/03/fior-di-carciofo-la-nostra-prima.html

melanzane in carrozza

Questa ricetta mi ricorda una persona a me molto cara...ed è davvero molto gustosa, pero' un po' lunghetta da fare haime'!

Ingredienti:

2 melanzane lunghe grandi

2 mozzarelle

prosciutto cotto

uova

pangrattato

farina

olio per friggere

sale

Procedimento:

Innanzi tutto ho fatto tutto il procedimento per far perdere l'acqua alle melanzane: (ma credo che sia facoltativo) ho tagliato le melanzane a fettine sottili, le ho messe a spurgare l'acqua con sale e dopo qualche ora le ho strizzate ed asciugate.

Ho strizzato bene le mozzarelle e le ho tagliate a fettine sottili. Poi ho assemblato il tutto mettendo una fettina di melanzana, una di mozzarella, una fettina di prosciutto cotto ed ho richiuso a panino con l'altra fettina di melanzana. Le ho preparate tutte ottenendo circa 30 panini di melanzana.

A questo punto le ho infarinate, togliendo poi la farina in eccesso e le ho passate prima nell'uovo poi nel pangrattato, facendo attenzione di pressarle bene per tenere il ripieno ben chiuso tra le due fettine di melanzana. Poi le ho semplicemente fritte nell'olio bollente e mangiate subito ustionandomi la lingua!!!!

Io non ho messo il sale, solo un pochino nell'uovo sbattuto perchè secondo me non serviva.

Eccole prima di friggerle.

Ed ora passiamo alle cose serie!!!Unika mi ha inviato un meme ed io lo faccio molto volentieri....

Le 5 cose di cui sei dipendente

1) il caffè la mattina appena sveglia rigorosamente prima di essermi lavata la faccia, mi scalda e mi consola dall'aver dovuto abbandonare il letto contro la mia volontà;

2) il mare, dove appena posso vado a fare le mie passeggiatone sia in estate che in inverno, un amico tanto caro, che non mi lascia mai e che io (nata e vissuta in una città di mare) non potrei mai e poi mai abbandonare!

3) la macchina, mezzo di trasporto irrinunciabile e non sostituibile da qualche surrogato come motorini o bici. Solo lei ha quel potere ....solo lei riesce a farmi calmare nei miei momenti no, facendomi compagnia con lo stereo alto, con la mia musica...e solo guidando lei riesco a stare bene...è una dipendenza davvero.

4) la sera, tutte le sere, una tazzona di latte caldo bollente con miele e cannella, prima di andare a letto; e d'estate latte freddo con sciroppo di menta...una vera e propria droga presa durante le gravidanze e da cui ora sono completamente assuefatta e dipendente!

5) la pasta, la pizza e le patatine....si va be' sono tre, ma le considero un tutt'uno perchè sono alla base della mia alimentazione da quando sono nata,(chissà se mia mamma si cibava solo di queste cose mentre ero nella sua pancia?? e quindi mi ha segnata!)

Fino a qualche anno fa' i cinque punti si sarebbero limitati a due: sigarette e caffè, ma dato che ho smesso "temporaneamente" di fumare (temporaneamente perchè come tutte le persone che hanno un vizio secondo me è difficile debellarlo del tutto e credo che prima o poi riprendero' contro la volontà di qualcuno...)le sigarette le tengo nascoste nella mia testa....

Challah (pane ebraico)

Questo pane è ebraico ed ha un significato sacro, nel pasto del Sabbath se ne servono due panini a ciascuno. La ricetta l'ho trovata nel libro del mio robot e ieri sera dopo aver messo a dormire i cuccioli finalmente l'ho provata...il risultato è ottimo ed il sapore non è molto definito, cioè non si puo' dire che è proprio salato, pero' con un po' di affettati e formaggio è ottimo.

Ingredienti per due panini grandi:

dai 500 ai 625 gra farina bianca (io ho messo meta' dose di manitoba)

2 cucchiai di zucchero

1/2 cucchiaino di sale

1 bustina lievito di birra secco

75 gr burro ammorbidito

225 ml acqua molto calda

3 uova

1 albume (il rosso tenere da parte per spennellare le pagnotte)

1 cucchiaino acqua fredda

1 cucchiaino semi di papavero

1 cucchiaino semi di sesamo

Procedimento:

mettere nella ciotola del mix 450 gr farina con zucchero sale e lievito, mescolare amalgamando il tutto, poi lavorate il burro con l'acqua e mettete poco per volta nella ciotola mescolando per almeno un minuto.

Aggiungete le 3 uova e l'albume e mescolare ancora; Unire la farina rimasta (quanta ne chiede l'impasto) poco per volta e mescolare finche la pasta non diventa morbida ed elastica. (resta comunque un po' appiccicosa)

Trasferire l'impasto in un recipiente unto e girare per far ungere tutto, sotto e sopra, poi mettere a lievitare coperto con stagnola in un luogo caldo e asciutto per almeno 1 ora.

Schiacciare la pasta e dividerla in sei pezzi uguali, formare con ognuno dei rotolini lunghi circa 30 cm ; intrecciare tre rotolini formando una treccia unendo le estremità e fare così anche con gli altri tre. Mettere a lievitare ancora 1 ora coperti su di una placca da forno coperta da carta.

Così

Ed eccoli dopo la lievitazione

Sbattere il tuorlo d'uovo con l'acqua fredda e spennellarci i due panini, poi cospargete a piacere con i semi di papavero e di sesamo.

Ed eccoli prima di infornarli..

Mettere in forno caldo a 200 gradi per circa 35 minuti (a me sono bastati 20 minuti)e poi togliere immediatamente dalla teglia e metterli a freddare su di una gratella di metallo.

Ed ecco il risultato...

farfalle mais zucchine e mazzancolle

Oggi ho trovato dal pescivendolo delle bellissime mazzancolle ed ho approfittato per fare questo primo molto gustoso e facile (come al solito).

Ingredienti:

250 gr farfalle

250 gr mazzancolle fresche

5 pomodorini

mezza scatoletta di mais

2 zucchine medie

olio aglio sale peperoncino vino bianco

Procedimento:

mettere in un grande tegame olio ed aglio, poi soffriggerci le zucchine tagliate a pezzetti, e mettere le teste delle mazzancolle. Dopo un po' sfumare con vino bianco, salare ed aggiungere il peperoncino (io uso quello in polvere); quando le zucchine saranno abbastanza cotte, quindi circa dieci minuti dopo, mettere i pomodorini tagliati e dopo due minuti le mazzancolle precedentemente pulite e private del filetto nero (lo so che è una scocciatura, pero' nel pesce fresco viene via facilmente nel momento in cui si stacca la testa). In ultimo aggiungere il mais e spegnere.

Mentre si fa cuocere la pasta prendere uno schiacciapatate e metterci dentro le teste delle mazzancolle poi strizzarle bene dentro la pentola e buttarle via. Questo procedimento è facoltativo, ma io lo faccio perchè cosi' si prende tutto il sapore delle teste e non doversi sporcare dopo le mani per mangiucchiarle...(be' volevo dire per succhiarle, ma mi sembrava brutto come termine!)

Una volta cotta la pasta si spadella il tutto nella pentola ed ecco qua'!